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Caderno de Tipografia e Design Nr. 13 – Dicembre 2008

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Dopo un mese di sospensione tornano i «Cadernos de Tipografia» che trattano i temi della Tipografia, il typeface design, il design grafico, e analizzano socialmente e culturalmente i fenomeni relazionati con le edizioni, pubblicazioni e riproduzioni dei testi e delle immagini.

I «Cadernos» sono pubblicati in portoghese, e occasionalmente e parzialmente anche in spagnolo, sono diretti principalmente con le sue tematiche verso il mondo tipografico del Portogallo, Spagna, Brasile e America Latina trovando poi molti lettori al di fuori di queste realtà.

La distribuzione è gratuita, potete scaricare la versione in PDF direttamente dal sito Tipografos dove troverete anche i numeri precedenti.

Temi del numero 13: L’origine dellla ñ/Ñ, e dell’uso della tilde; La lettera gotica scolpita nella pietra; Cataldo Sículo, introduttore del latino umanista nel regno manuelino portoghese; L’insolita storia di Valentim Fernandes, il tipografo moravo che fu pagato con le spezie per stampare le leggi di un re felice; Il manoscritto di Valentim Fernandes; Manuel I, editore e bibliofilo; Appuntamento con la Prototipografia in Spagna (1); Differenzazione dei tipi metallici, catalogando gli incunabuli; L’importanza della Gotica Rotunda; Digitalizzazione delle Gotiche Rotunda.

Testo in portoghese

Caderno de Tipografia 9 – Giugno 2008

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È uscito online il nono numero dell’interessantissima rivista tipografica portoghese, scaricabile gratuitamente in formato PDF dal sito Tipografos dove potrete trovare anche i numeri precedenti come il numero 8 che parlava della riforma ortografica, i numeri 6 e 7 sul made in USA.
Un bell’esempio di informazione e cultura tipografica come lo sono la brasiliana «Tupigrafia» (già citata in un recente post di febbraio) e la prossima nuova rivista italiana alla quale stiamo lavorando io, Claudio Rocha, James Clough, …

In questo numero di «Caderno de Tipografia» l’argomento principale è il disegno delle font nelle esperienze didattiche delle scuole di design portoghesi.
Inoltre un articolo, ben documentato, su Aldo Manuzio e la sua stamperia; uno sulla font Arati, uno sulla “tipografia elementare” di Iwan Tschichold.

Testo in portoghese

Caderno de Tipografia e Design Nr. 8 – Maggio 2008

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Anche questo mese è uscito il «Cadernos de Tipografia» che trattano i temi della Tipografia, il typeface design, il design grafico, e analizzano socialmente e culturalmente i fenomeni relazionati con le edizioni, pubblicazioni e riproduzioni dei testi e delle immagini.

I «Cadernos» sono pubblicati in portoghese, e occasionalmente e parzialmente anche in spagnolo, sono diretti principalmente con le sue tematiche verso il mondo tipografico del Portogallo, Spagna, Brasile e America Latina trovando poi molti lettori al di fuori di queste realtà.

La distribuzione è gratuita, potete scaricare la versione in PDF direttamente dal sito Tipografos dove troverete anche i numeri precedenti.

Temi del numero 8 dedicato alla riforma ortografica in Portogallo e nel resto d’Europa «Acordo Ortográfico»: Náufragos na Ilha Tipográfica; Assemblea della Repubblica Portoghese dibatte il 15 Maggio su «Acordo Ortográfico»; Gli scrittori dicono: «Acordo è dispensabile»; I contenuti dell’Acordo Ortográfico e i modi peculiari della loro approvazione; La riforma della riforma del tedesco; Manifesto di Defesa della lingua portoghese contro l’Acordo Ortográfico; …

Testo in portoghese

Conferenza di Claudio Rocha allo IED di Milano (2)

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Si è tenuta ieri sera, presso lo IED di Milano, l’interessantissima conferenza di Claudio Rocha, type design brasiliano ora residente in Italia, sulla tipografia brasiliana raccontata attraverso “Tupigrafia” la rivista di tipografia del Brasile (già citata in precedenti post) dove lo vede co-editore insieme a Tony de Marco.

Un importante panorama che parte dai letristas da rua per arrivare alle ricerche espressive, il tutto raccontato visivamente da Claudio.

Nota dolente l’assenza di buona parte dei miei studenti sia dello IED, sia del Politecnico di Milano che avevo avvisato anche in mattinata di questa conferenza. Una occasione persa per migliorare il proprio bagaglio culturale.

Conferenza di Claudio Rocha allo IED di Milano (1)

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Il prossimo 13 maggio alle ore 18:30, presso l’Istituto Europeo di Design di Milano, via Sciesa 4 è in programma una conferenza del type designer brasiliano Claudio Rocha dal titolo “Esperienze tipografiche brasiliane & la rivista Tupigrafia”.
Claudio Rocha, nato nel 1957 in Brasile, è progettista grafico, editore insieme a Tony de Marco della prima rivista dedicata alla tipografia e calligrafia brasiliana “Tupigrafia” (già citata in un mio post di febbraio) http://www.tupigrafia.com.br, professore, tipografo.
Delegato per il Brasile dell’ATypI, Association Typographique Internationale ha progettato due font: ITC Gema e ITC Underscript distribuite per la ITC – International Typeface Corporation dalla Linotype.

Testo in portoghese

Tesi tipografiche al Politecnico (2): Sistema

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La seconda tesi magistrale presentata nella mia subcommissione di Laurea al Politecnico di Milano del 24 aprile scorso è stata quella di Pamela Noventa, già partecipante al Corso di alta formazione in Type Design presso il Consorzio Poli.design, dal titolo “Sistema – Progetto di un sistema tipografico per una immagine istituzionale del Politecnico di Milano” con relatore Roberto Pieracini e correlatore Luciano Perondi.

Scrive Pamela nella sua relazione di tesi: “Il mio progetto tipografico della famiglia Sistema deve le proprie caratteristiche concettuali e formali ad un’ispirazione personale, basata sulla ricerca storica e sul legame di appartenenza che il Politecnico ha con il territorio e la città di Milano.
Vorrei che l’immagine di Ateneo si basasse su stimoli ed espressioni teoriche più vicine alla sua realtà, capaci di metterlo veramente in contatto con il contesto sociale, culturale e geografico in cui opera […] Attraverso la mia ricerca sono riuscita a trovare quella che, secondo me, potrebbe essere una chiave d’interpretazione interessante.
Questa chiave è diventata l’inizio di una famiglia tipografica, che rappresenta un omaggio alla storia, alle maiuscole lombarde e ad altre scritture – come quella onciale e semionciale, alle scritture medievali, ai caratteri egiziani del Novecento – e al progetto di utilizzo pensato esclusivamente per l’istituzione Politecnico di Milano. Il carattere Sistema racchiude in sé tutto l’insieme degli elementi storici, culturali, sociali, economici, letterari e artistici che, a partire dall’epoca della Rivoluzione Industriale, passando anche per altri Paesi, sono giunti in contemporanea qui a Milano, per celebrare un contesto di partenza – il 1863 – sotto una prospettiva moderna – il 2008.”

Le varianti del carattere Sistema

Sistema Formale Light – Regular – Bold: in questa variante il nome indica la sua possibile funzione di set progettato per un tipo di comunicazione formale, seria, ufficiale, burocratica.

Sistema Impronta Due Light – Regular – Bold: la variante Impronta sottolinea la storicità del disegno. Dal nome completo, il termine Due distingue tra loro le due varianti di matrice storica.

Sistema Impronta Uno Light – Regular – Bold:
la variante Impronta sottolinea la storicità del disegno. Dal nome completo, il termine Uno distingue tra loro le due varianti di matrice storica.

Sistema Informale Light – Regular – Bold:
il disegno è meno “rigido”, più morbido e arrottondato. Nel complesso questa variante determina una percezione più libera, meno convenzionale.

Sistema Lineare Light – Regular – Bold: in questa variante il nome rispecchia letteralmente le caratteristiche formali del disegno, semplicità e linearità. Sono le forme scelte come base.

Sistema Unicase Light – Regular – Bold:
la variante Unicase ha lo stesso valore di x-height per tutti i glifi. le lettere sono uniformate alle dimensioni maiuscole.

Esiste poi una variabile per simulazione con un Database chiamata Sistema Mix Uno dove il funzionamento del Database è stato simulato con le varianti Mix. Grazie ai quattro parametri individuati, i dati in archivio sono scelti random.