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Type Design a Milano – ıx Edizione: sono aperte le iscrizioni

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Type Design XI Edizione

Sono aperte le iscrizioni alla IX edizione del Corso di Alta Formazione in Type Design organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, con il sostegno del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, di AIAP Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva, di ADI Associazione per il Disegno Industriale e con il patrocinio della Fondazione Tipoteca Italiana.

Il Corso si svolgerà da Settembre a Ottobre 2014.

Per Type Design si intende il progetto del carattere tipografico in senso allargato: una disciplina con alle spalle una tradizione centenaria, che ha attraversato una fase di profondo rinnovamento e ampliamento negli ultimi anni grazie alle innovazioni introdotte delle nuove tecnologie. In particolare, il type design non si esaurisce nel disegno dei segni scrittori e di quel sistema segnico che chiamiamo alfabeto, ma si identifica piuttosto con un vero e proprio processo che richiede di essere governato da figure professionali e culturali con competenze e abilità multidisciplinari.

Il Corso nasce proprio per rispondere a questa esigenza, proponendo un iter formativo articolato in lezioni frontali, project work e seminari. Sono previsti, in particolare, alcuni moduli teorici dedicati all’analisi della tipografia tradizionale e di quella contemporanea; a questi si aggiungono sezioni didattiche specifiche per l’apprendimento del software FontLab per il disegno dei caratteri e delle metodologie per il controllo dello specifico processo progettuale.
A questi moduli si affiancano, infine, quelli propedeutici alla preparazione e allo sviluppo del project work. Completano il percorso didattico alcuni seminari relativi a casi studio di interesse e gli incontri con esperti e type designer previsti dal programma.

80 ore per formare Designer della Comunicazione nel progetto del carattere tipografico

Docenti del Corso sono: James Clough, Giangiorgio Fuga, Michele Patanè, Marta Bernstein e Andrea Braccaloni.
Sono previsti due interventi di type designer invitati

Il Corso si rivolge a studenti, laureati o diplomati, nelle discipline del Design della Comunicazione e a giovani progettisti e professionisti della comunicazione visiva.
La quota di iscrizione al Corso è di 1.000 • + IVA; sono previste riduzioni del 20% per i soci AIAP e ADI e del 50% per gli studenti iscritti al IV e V anno di lauree magistrali e specialistiche.
È prevista, inoltre, una riduzione del 15% per gli architetti iscritti all’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano: tutti coloro che alla data di fine corso avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste, avranno la possibilità di conseguire un attestato di partecipazione nel quale si certificherà l’attribuzione di n°15 crediti formativi professionali validi per il triennio 2014/2016 (le riduzioni non sono cumulabili).

Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Prodotti Formativi: tel. +39 02.2399.7217, formazione@polidesign.net

Settima edizione “Corso di Alta Formazione in Type Design”

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Dopo il successo delle prime sei edizioni, sia in termini di iscritti che di risultati, POLI.design Consorzio del Politecnico di Milano organizza la 7^ Edizione del Corso di Alta Formazione in Type Design.

Si tratta di una conferma nell’offerta formativa di alto profilo per studenti, laureati e professionisti, nello specifico ambito della comunicazione visiva.
Da un’idea di Giancarlo Iliprandi, il corso nelle prime sei edizioni ha formato circa 140 partecipanti, fornendo loro competenze nel progetto dei caratteri tipografici a livello professionale.

È stato pubblicato per Franco Angeli il volume “Type Design. Esperienze progettuali tra teoria e prassi” che raccoglie gli esiti delle prime cinque edizioni del corso di Type Design.
Il volume presenta una serie di brevi saggi di riflessione sulla disciplina e raccoglie sinteticamente i progetti elaborati nelle varie edizioni del corso, esponendo i temi e gli obiettivi.

Obiettivi
Il corso forma designer della comunicazione nel progetto del carattere tipografico.

Sbocchi professionali
Designer capaci di gestire adeguatamente e in autonomia il progetto di famiglie di caratteri tipografici. Titolo rilasciato
Il corso si conclude con un project work e il rilascio di un attestato di partecipazione.

Docenti
James Clough, Giangiorgio Fuga, Michele Patanè, Marta Bernstein, Andrea Braccaloni

Sede
Il corso si svolge presso la sede del Consorzio Poli.design, Politecnico di Milano, via Durando 38/a, Milano.

Il Corso avrà inizio il 10 Settembre e finirà il 5 Ottobre 2012, per un totale di 80 ore, distribuite nell’arco di un mese.

Per ulteriori approfondimenti: www.polidesign.net/type
oppure scrivere a formazione@polidesign.net Tel. +39 02-23995864

Type Design. Esperienze progettuali tra teoria e prassi

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Francesco Ermanno Guida, Giancarlo Iliprandi (a c. di)

Type Design

Esperienze progettuali tra teoria e prassi
Contributi di Giovanni Baule, James Clough, Piero De Macchi, Giangiorgio Fuga, Michele Patanè, Luciano Perondi


Il volume presenta una serie di riflessioni sulla formazione del type designer, la tradizione e le prospettive della disciplina, accompagnate da sperimentazioni progettuali che permettono di comprenderne l’ampiezza, le sue specificità e alcune possibilità applicative.

Type Design, ovvero progetto del carattere tipografico. Da quando il personal computer è entrato nelle nostre case, il carattere tipografico – il font, come è uso chiamarlo oggi – non appare più semplicemente come l’elemento primo per comporre la scrittura riprodotta sulla carta. È divenuto, di pari passo con l’accelerazione del flusso comunicativo, pervasivo e onnipresente. Ne possiamo collezionare migliaia, milioni, per personalizzare i documenti che ciascuno produce quotidianamente. Il font, smaterializzandosi, è divenuto molto concreto. Ogni utente può scegliere quale utilizzare. Tutti possono disegnarsene uno proprio. Ma il disegno del carattere tipografico ha le sue regole. Molteplici sono oggi gli scenari di sperimentazione e uso, impensabili fino a qualche anno fa. Tutto ciò richiede cultura progettuale, capacità critiche e di governo del progetto, senza le quali l’uso e il progetto del carattere si riduce a un esercizio di stile privo d’altro scopo.
Type Design è una definizione ampia per delineare un’area disciplinare con una tradizione centenaria (e per molti versi millenaria) e che negli ultimi vent’anni si è profondamente rinnovata. Una disciplina che non si risolve nel disegno di segni scrittori e di quel sistema segnico che chiamiamo alfabeto, che è sempre più progetto di un processo. Un processo che va dai primi schizzi all’ingegnerizzazione (e in alcuni casi alla produzione e alla distribuzione finalizzata alla vendita), che richiede di essere governato da figure professionali e culturali, con competenze e abilità transdisciplinari: politecniche.

Disponibile presso la Libreria Aiap e nelle migliori librerie al prezzo di € 21,00

Think Brand Town | Festarchlab a Terni

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All’interno del Festarch 2011 arrivato alla sua 3ª edizione di un sistema di iniziative internazionali organizzato dalla rivista Abitare e sostenuto dal Gruppo RCS che coinvolge la regione dell’Umbria, tra i vari workshop del Festarchlab di Terni quest’anno ci sarà anche:

AIAP / Non più labirinto.
Segni, simboli, caratteri per la rappresentazione del territorio

GIANGIORGIO FUGA / POLITECNICO DI MILANO (ITA)
FRANCESCO MARIA GIULI / MOLLY&PARTNERS / TERNI (ITA)
N° MAX PARTECIPANTI: 15

26 – 27 – 28 maggio 2011

Questo workshop porta a concepire un lavoro di informazione e pianificazione attraverso la leggibilità per arrivare a sviluppare la tematica di un approccio ad un sistema d’identità fatto di elementi di design della comunicazione quali
segni, simboli e caratteri prendendo come esempio il contesto urbano del quartiere della “Città Giardino” di Terni.

/ Scelta di un carattere tipografico ad alta leggibilità adatto per la distribuzione delle informazioni all’interno della sfera pubblica, studio sulle spaziature e dimensioni. Ipotizzabile la progettazione di una nuova font
come elemento individuale di “Città Giardino”.
/ Studio di un sistema di icone e simboli ad alta comprensione per il pubblico di ogni fascia d’età e di ogni provenienza internazionale.
/ Studio di una tavolozza cromatica per aggiungere la coerenza e migliorare la leggibilità delle scritte e dei segni comunicativi rispettando, dove necessario, i colori convenzionali (esempio: il blu per i parcheggi).

Fondamentale sarà poi lo studio del sistema di mappatura con la dislocazione della segnaletica, con la ricerca dei punti di riferimento principali.
In fase operativa lo studio del sistema dei supporti con misure e proporzioni in base al cono visivo di leggibilità completerà l’iter progettuale.


WORKSHOP

/ venerdì 27 maggio (mattino e pomeriggio)
mattinata >
> presentazione del brief e indicazioni operative con visione di case history similari;
seconda parte della mattinata e primo pomeriggio >
> raccolta di documentazione fotografica, logistica dei servizi pubblici e privati del quartiere (mappatura dei negozi, uffici postali, luoghi di culto, scuole, aree verde attrezzate, ecc.), stato di fatto dell’esistente (fermate mezzi trasporto e segnaletica varia);
nella seconda parte del pomeriggio analisi del materiale raccolto e primi studi progettuali.

/ sabato 28 maggio (mattino e pomeriggio)
mattinata e parte del pomeriggio >
> fase progettuale divisa in due aree:
• segnaletica scritta e segnaletica iconografica;
• in chiusura di giornata prove sul campo della fattibilità dei prototipi.

/ domenica 29 maggio (mattino)
> completamento della fase progettuale con lo studio dei supporti.

Per le iscrizione potete scaricare il modulo d’iscrizione.

Per altre informazioni http://www.abitare.it/festarch/2011/05/04/think-brand-town/

Gli esiti saranno postati nella Gallery di

http://www.thinkbrandtown.it

Scritto da Giò

maggio 19th, 2011 at 8:03

Partono le iscrizioni per la 6ª edizione del Corso di Type Design presso il Poli.design a Milano

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Dopo il successo delle prime cinque edizioni, sia in termini di iscritti che di risultati, POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, organizza la sesta edizione del corso di alta formazione in Type Design che prenderà il via Il 12 settembre 2011.

Si tratta di una conferma nell’offerta formativa di alto profilo per studenti, laureati e professionisti, nello specifico ambito della comunicazione visiva. Da un’idea di Giancarlo Iliprandi, il corso nelle prime cinque edizioni ha formato circa 120 partecipanti, fornendo loro competenze nel progetto dei caratteri tipografici a livello professionale.

Il corso si articola in lezioni frontali, project work e seminari.
In particolare sono previsti moduli di teoria sulla tipografia tradizionale e contemporanea, moduli per l’apprendimento del software per il disegno dei caratteri FontLab e delle metodologie per il controllo dello specifico processo progettuale. A tali moduli sono affiancati quelli di preparazione e sviluppo del project work, ma anche comunicazioni seminariali relative a casi studio di interesse culturale e pratico e incontri con esperti e type designer.

Obiettivi
Il corso forma designer della comunicazione nel progetto del carattere tipografico.

Docenti
> Marta Bernstein – type designer
> Andrea Braccaloni – LeftLoft
> James Clough – esperto di tipografia e calligrafia
> Piero De Macchi – type designer
> Giangiorgio Fuga – type designer
> Michele Patanè – type designer

L’ammissione al corso, riservata ad un massimo di 25 partecipanti, è subordinata ad una selezione preventiva. I candidati dovranno inviare la domanda di iscrizione con allegato il proprio curriculum vitae a
formazione@polidesign.net

Data di inizio: 12 settembre 2011
Data di fine: 7 ottobre 2011

Lezioni e seminari si terrano tutti i giorni dal lunedì al venerdì
dalle 16,00 alle 20,00, presso la sede di
POLI.design, via Durando 38/a, Milano – Bovisa.

www.polidesign.net/type

L’Espresso: con la nuova veste grafica scompare il GFT Lespresso Sans …

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Nella nuova veste grafica de “L’Espresso”, progettata da Joel Berg, scompare l’utilizzo del carattere GFT Lespresso Sans progettato proprio ad hoc per le titolazioni della rivista riprogettata sempre da Berg nel 2007.
Al suo posto viene ora utilizzato il Franklin Gothic Condensed progettato nel 1903 da Morris Fuller Benton e poi ripreso per la ITC da David Berlow e Victor Caruso insieme allo Ziggurat di Hoefler & Frere-Jones già utilizzato nella grafica antecedente il 2007 e sempre presente nella composizione della testata.


Non si capisce la scelta della sopressione dell’uso del GFT Lespresso Sans ora che, nella nuova veste grafica, sarebbe stato più incisivo senza la pesante coabitazione con il Bodoni Poster e dei filettoni troppo anni ’60.
Sfogliando il nuovo numero de L’Espresso, poi, avrebbe finalmente trovato buon uso anche la versione Regular del GFT Lespresso Sans utilizzata molto raramente e solo per allegati alla rivista come Uomo l’espresso.

Una grande delusione per il sottoscritto il vedere sostituito il proprio carattere disegnato appositivamente per la rivista che con i caratteri per il Corriere della Sera (di Luciano Perondi e Andrea Braccaloni) e recentemente per il Sole 24 ore (Luciano Perondi) hanno risvegliato il type design italiano.

Inoltre l’utilizzo del Franklin Gothic ripropone il problema degli “accenti lunghi” sopra le maiuscole che invece fu risolto brillantemente nella progettazione del Lespresso Sans con gli accenti alternativi corti.
Anche per quello che riguarda il condensamento del disegno il Franklin Gothic Condensed occupa più spazio e se già con il GFT Lespresso Sans i grafici dell’Espresso utilizzavano un track negativo molto accentuato ora per far stare i titoli in giustezza dovranno sovrapporre le lettere!

Attendo numerosi vostri commenti e spero in un intervento di Joel Berg e Theo Nelki!

La storia progettuale del GFT Lespresso Sans