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Message in a bottle

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Non perdetevi l’imminente workshop Novepunti della Officina Tipografica Novepunti presso l’Archivio Sacchi di Sesto San Giovanni (MI)!

12/13 maggio
Message in a bottle
Non c’è elettricità, devi trasmettere un messaggio che ritieni importante.


Tu scegli il messaggio, noi ti offriamo la tecnica.
Due appuntamenti da un giorno l’uno (o sabato, o domenica)
6 persone al giorno | dalle 10 alle 18
70 euro a persona + 10 euro di tessera associativa Nove Punti

Il workshop si terrà presso l’Archivio Sacchi, via Granelli 1, Sesto San Giovanni (MI)

Per più informazioni
www.novepunti.org

“ZeroKilowatt” workshop in assenza di elettricità

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Comporre a mano, accostare un segno dopo l’altro, parola dopo parola, fino al verso, alla pagina, al libro, tutto ciò è una lettura in sospensione del tempo è lentezza smisurata.
Imprimere poesia con un torchio a mano, in poche e privatissime copie è un’azione di bellezza che muove in direzione ostinata e contraria.

Stampare un libro con la sola forza del corpo e della volontà, in assenza d’elettricità è un gesto poetico è caparbia resistenza.
Tutto questo è tipografia, è ZeroKilowatt.
ZeroKilowatt è il programma dei workshops tipografici che Alessandro Zanella offre a chiunque voglia avvicinarsi alla pratica della tipografia con carattere di piombo e della stampa eseguita con il torchio a mano.

TIPOGRAFIA & COMPOSIZIONE
15 – 16 – 17 giugno 2012

Il workshop prevede l’esecuzione di un progetto editoriale di estensione compresa tra otto e dodici pagine di testo poetico tratto dalla produzione italiana attuale, composto a mano con i caratteri di cassa in piombo e tirato con i torchi tipografici ottocenteschi Stanhope e con il torchio Vandercook, in una edizione limitatissima di copie destinate ai partecipanti.
Gi esemplari saranno stampati su carta a tino e cuciti con veste di libro in una copertina. I partecipanti avranno modo di svolgere in prima persona ogni operazione di esecuzione del progetto e a fine corso riceveranno il
proprio esemplare ad personam.

Non sono richieste specifiche competenze di base.

Ogni conoscenza sarà acquisita sul campo.

Limitato al massimo a sette partecipanti.

Costo: Euro 400,00 (ogni materiale incluso).

Data ultima di iscrizione: 1 giugno 2012.

Per informazioni e adesioni:
AMPERSAND Alessandro Zanella – località Santa Lucia ai Monti, 21
Valeggio sul Mincio – Verona – Italia – telefono 045 633 70 55 – 346 476 95 32

alessandrozanella@teletu.it

http://www.alessandrozanella.it/wordpress/workshop/

Caratteri svizzeri in esposizione a Milano

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Mercoledì 9 marzo, alle 18.30, la sede milanese dell’Istituto Svizzero di Roma inaugura la mostra

Types We Can Make

a cura di ECAL – Ecole cantonale d’art de Lausanne, che presenta una selezione di caratteri tipografici contemporanei ideati in Svizzera – paese da sempre all’avanguardia in questo particolare ambito.

“Types We Can Make” è il primo appuntamento del progetto Letters on Sale: Changing Design + Print + Use, che comprende una serie di incontri, conferenze e progetti espositivi per la sede milanese dell’ISR ideato da Salvatore Lacagnina (Responsabile artistico, ISR) e Ludovic Balland, graphic designer e fondatore dello studio Typography Cabinet di Basilea.
Prima della nascita della figura del grafico moderno, l’evoluzione del prodotto stampato e la diffusione delle informazioni erano affidate all’esperienza e alle capacità innovative dei tipografi: dalla progettazione dei caratteri alla composizione della pagina scritta.
Nonostante le nuove possibilità offerte dall’avvento del digitale, la grafica svizzera contemporanea conserva una tradizione saldissima nella sperimentazione tipografica.
Ma qual è oggi il ruolo della tipografia nell’editoria? Come sta cambiando il sistema della comunicazione e il design dell’informazione?
È intorno a queste domande che si concentra il progetto articolato in tre parti con esposizioni, incontri e workshop, in un dialogo serrato tra storia e presente.

09 03 – 02 04
Types We Can Make
A Selection of Contemporary Swiss Type Design

Orari di apertura
martedì-venerdì 11.00 – 17.00, sabato 14.00-18.00
chiuso lunedì, domenica e festivi

Mostra ideata da ECAL Ecole cantonale d’art de Lausanne, in collaborazione con ISR. In vendita presso la mostra un ricco libro sui lavori esposti € 20.

In mostra i font di Ludovic Balland, Matthieu Cortat, Phillippe Desarzens, Nicolas Eigenheer, Gilles Gavillet & David Rust, NORM (Dimitri Bruni e Manuel Krebs), Ian Party, Emmanuel Rey, Jeremy Schorderet, Jonas Voegeli e Cornel Windlin, tra gli altri; una selezione che offre uno spaccato sulle tendenze nella tipografia svizzera degli ultimi 5 anni.

ISR – Sede di Milano
Via Vecchio Politecnico 3 (Piazza Cavour – Centro Svizzero)
I – 20121 Milano
ph. +39 02 76016118 – mob. +39 348 3278107
www.istitutosvizzero.it

Type Video: The Basics of Typography

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Un altro video tipografico fatto da una studentessa americana di nome Kate, interessante nei contenuti ma con diversi difetti per essere un video: l’esagerato utilizzo dell’effetto zoom che dopo un po’ irrita e annoia la vista di chi lo guarda e della musica di fondo veramente impropiata.

Testo in portoghese

A Lodi un “Museo della stampa” tutto da scoprire

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Nel centro storico di Lodi è stato realizzato nel giugno 2008 il Museo della stampa e stampa d’arte nato dalla grande passione dell’Ing. Andrea Schiavi per questa arte e per la sua importante storia. Il Museo occupa ben duemila metri quadrati di superficie al piano terra di quella che era, fino agli anni Ottanta dello scorso secolo, la ex tipografia Lodigraf.
La collezione è tra le più importanti di Europa e con la Tipoteca Italiana di Cornuda, specializzata però sui caratteri tipografici, la più completa d’Italia. Ne fanno parte macchine, attrezzature e cimeli di diverse epoche, che illustrano tutti i processi di stampa: dalla xilografia alla calcografia, dalla serigrafia alla tipografia, dalla litografia alla stampa offset, dalla composizione manuale a quella meccanica in piombo, fino alla fotocomposizione e al computer. Un Museo vivo non solo indirizzato alle Scuole ma a tutti i cultori della materia e curiosi di questa storica arte.

Si entra dalla Sala Legatoria una suggestiva galleria, alle cui pareti sono appesi grandi pannelli provenienti da un’antica legatoria, sono disposte numerose macchine per tagliare, piegare, cucire i fogli di carta stampati, nonché per completare il prodotto-libro, con finiture varie, sulla copertina o sul dorso. Si tratta di presse doratrici, macchine cucitrici e cordonatrici, tutte perfettamente funzionanti, prodotte dalle più prestigiose fabbriche europee nell’Ottocento e nel primo Novecento. A documentare le diverse operazione delle donne, addette per tradizione ai lavori di legatoria, il tipico bancone da legatore dotato di tutta l’attrezzatura manuale dell’antica Legatoria Torriani, attiva nell’Ottocento a Cologno Monzese. Molto curioso è il sistema presentato per la stampa degli spartiti musicali dove prima vengono incisi i pentagrammi con una specie di rastrellino e successivamente inserite le note incise direttamente dai punzoni.

La galleria successiva è la Sala Arte dove si può ammirare una ricca selezione di torchi calcografici e litografici di notevole interesse storico costruiti dal secolo XVI al secolo XIX, nonché alcune lastre in rame incise come matrici calcografiche intorno al 1850. Pregevole è anche la raccolta di pietre litografiche di grande dimensione proveniente dalla Casa Editrice Vallardi di Milano, eseguite tra il 1870 e il 1930. Rara e originale è la serie di cromolitografie di alcune stazioni della Via Crucis, datate 1875. Alle pareti una rassegna di prove di stampa a tema unico (una conchiglia), realizzate da noti artisti lodigiani contemporanei per documentare le diverse maniere della calcografia, oltre ad altre tecniche come la xilografia, la serigrafia e la linoleografia.

Il terzo grande spazio che si visita è la Sala della Stampa Tipografica dove tra le centinaia di reperti storici riportati all’antico splendore, sono collocati numerosi torchi tipografici in ghisa di produzione europea e americana dei secoli XIX e XX.
Nella stessa sala si trovano le prime stampatrici, dalle più semplici manuali da tavolo, alle più complesse platine e piano cilindriche, a funzionamento manuale o elettrico.

In fondo alla sala una vera e propria fonderia di caratteri in piombo con la presenza di macchine Linotype e Monotype perfettamente funzionanti per la fusione e composizione meccanica che si completano con la compositoria manuale con la raccolta di numerose polizze di caratteri tipografici nella maggior parte italiani conservate in antiche cassettiere, con punzoni, matrici e caratteri in legno.

Arricchiscono la preziosa collezione un impianto completo ad uso didattico per la fabbricazione della carta, dalla cellulosa alla filigrana, i macchinari per la stampa di carte valori, una collezioni di vecchie macchine dattilografiche e di sistema per la stampa in Braille, nonché un significativo impianto completo per la stampa a smalto in rilievo (rilievografia) con due meravigliose antiche presse capaci di stampare a più colori.

Telaio per la produzione di filigrane sulla carta
Telaio per la produzione di filigrane sulla carta

Nell’ultimo spazio museale, la Sala dei Torchi e delle Presse vi è una ricca ed elegante selezione di torchi ottocenteschi provenienti, in prevalenza, dalla rinomata fabbrica della famiglia Dell’Orto di Monza. In particolare si segnalano i torchi Stanhope e Albion appartenuti a Claudio Wilmant, il più famoso incisore e fonditore attivo a Lodi e Milano nell’Ottocento.
Seguono in successione altri torchi tipografici e presse di pregevole fattura; infine, al centro della sala, il gioiello del Museo: il torchio “Columbian”, inventato dall’americano George Clymer, costruito a Londra dal 1817. È l’unico esemplare custodito in Italia.

Particolare del torchio “Columbian”, inventato dallamericano George Clymer
Particolare del torchio “Columbian”, inventato dall’americano George Clymer

Aperto da martedì a sabato con visite guidate a pagamento e su appuntamento per classi, gruppi ed associazioni.

Museo della Stampa e Stampa d’arte a Lodi
via della Costa 4
Lodi
www.museostampa.org
info@museostampa.org
Tel. 0371.56011 – fax: 0371.422080

Thype! – a Typographic Design Event Torino

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Thype!Completely free!
Tre giorni di TipoGrafica a Torino dove si svolgerà Thype! creato da studenti per studenti. Attraverso workshop tenuti da professionisti nel mondo del graphic design si vogliono valorizzare le caratteristiche e le potenzialità di tale disciplina nella città di Torino. I laboratori creativi si articoleranno in tre giorni presso la sede di c.so Francia del Politecnico di Torino nelle aule master di Disegno Industriale dell’Alenia il 5 / 6 / 7 Maggio 2010.
Tutti gli eventi sono gratuiti ma per workshop e conferenze è necessaria la prenotazione che potete fare sul sito della manifestazione: www.thype.it dove potete trovare il calendario aggiornato degli eventi.

L’evento sarà articolato in tre giorni con scopi informativi e formativi,

Esposizione

Sarà allestito uno spazio espositivo consultabile durante i giorni dell’evento con stampe d’autore, manifesti sulla storia e la teoria dell’arte TipoGrafica e una photogallery.

Esposizione

Workshop

Quattro classi da venti persone ciascuna saranno tenute da vari professionisti nel panorama del graphic design nazionale, articolate secondo i vari focus tematici.

Workshop

Conferenze

I docenti terranno conferenze interdisciplinari relative ai 4 focus, ad intervallare le ore di workshop, proponendo la loro esperienza per uno scambio culturale.

Conferenze

Confronto

I progetti realizzati durante i workshop verranno stampati dagli studenti ed esposti per un momento di dibattito collettivo propositivo con gli altri professionisti e gli studenti.

Aperitivo

Condivisione

I partecipanti potranno condividere opinioni ed esperienze sui temi della TipoGrafica e non, in momenti di aggregazione collettiva durante l’aperitivo offerto a fine giornata.

esposizione